La "Viola" dei Venti

Ciao ragazzi,che fate lì impalati? Entrate forza! Non in punta di mouse però! Accomodatevi pure sulle vostre tastiere, perché questo è il nostro blog. Nostro di chi? Ma di tutti Noi che non abbiamo paura di dire quello che pensiamo, raccontare i sogni, mostrare i sentimenti, affrontare le fife, gioire dei successi…insomma di chi non ha timore di vivere e poi condividere le esperienze, di qualunque natura esse siano. Perciò, un bel respiro, chiudete gli occhi, liberate la mente, aprite il cuore…


mercoledì, agosto 02, 2006

“Un’altra luna”
Abbraccio. Ciao, buonanotte.
La porta si chiude piano alle mie spalle.
Mi dirigo intenzionalmente verso le scale, scendendole con calma, rilassato, quasi a voler distendere la mente e la struttura muscolare.
La camicia chiusa da due soli bottoni. Penso che pochi mesi fa alzavo il bavero del giaccone.
Silenzio.
Si sente appena il ritmico stridio gommoso delle scarpe sui gradini.
Mentre scendo, le finestre dei mezzani riflettono dal basso verso l’alto la mia immagine. Ad ogni rampa, all’altezza della testa, mi fermo qualche istante, il tempo che basta a distinguere ogni odore e sapore del cocktail di sesso che ho addosso.
Riprendo a scendere.
Mi tornano davanti agli occhi frammenti della serata appena trascorsa. Stupide risate, sguardi intriganti, un bicchiere di vino, pelli sfiorate ed ancora corpi nudi, gesti repressi ed altri mai negati. Il letto disfatto e le lenzuola umide. Ha fatto caldo li dentro e non solo per la bolla africana.
Riprendo a scendere.
Dall’intensità del buio mi rendo conto di essere scappato, ancora, alle quattro. Il blu a quest’ora è incredibilmente bello. Il profumo della notte ti invade.
Eccomi di nuovo.
Sistemo alla meno peggio i capelli arruffati, aggiusto i pantaloni.
Riprendo a scendere.
Piano terra. Il trillo elettrico dell’apri porta fa sobbalzare un gatto e forse qualche poveretto che sta dormendo. Sono di fronte al portone. Nel vetro il mio viso è disteso ma lo sguardo è sempre lo stesso: freddo e immobile.
Rivivo, come ogni volta, alcuni attimi ricorrenti.
Miei e solo miei, anche se eravamo in due. Momenti in cui mi illudo che i gesti e gli slanci avuti ed i baci donati siano il frutto di un amore. Avrei voluto che fosse così. Avrei voluto che fosse una notte d’amore. Mi ritrovo, invece, a tu per tu con la realtà.
Il portone si chiude forte alle mie spalle.
Cammino verso la macchina. L’aria fresca del mattino che sta nascendo mi spinge ad abbottonare di più la camicia. È piacevole.
Poi un richiamo. Un magnetismo.
Alzo la testa verso il cielo cercando la luna. Un’altra luna. Questa settimana l’ho vista crescere.
Mi guardo intorno, la città dorme, almeno sembra.
Tolgo l’antifurto squarciando la quiete della via.
Qualcuno mi sta odiando. Ma forse quel qualcuno sono Io.

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9 Commenti:

  • Ho letto e riletto questo testo; emozioni, pensieri, sensazioni, momenti vissuti....tutto viene a galla. Non mi spiego il perchè, ma il fiume delle tue parole mi arriva dentro. Grazie Spyder. Symo

    By Anonymous Anonimo, at 3:01 PM  

  • c'iò che hai scritto fà riflettere ha lungo ed è molto emozionante .Credo che tu debba continuare ha scrivere per te ed altri anche se non sono padri e ne madri . I sentimenti non hanno sesso hanno esclusivamente un cuore che batte in ognuno di noi c'è solo una non piccola differenza saperlo leggere.
    Zi maria

    By Anonymous Anonimo, at 9:56 AM  

  • Ho letto il tuo articolo e devo dire che mi ha dato forti emozioni.
    Il cuore ha sempre ragione basterebbe saperlo leggere o meglio ascoltare e, non smpre è cosi'. Purtroppo sappiamo bene cosa c'è che non và e molto spesso cisi costruisce un muro altissimo per non far entrare più niente che ci danneggi , e ci faccia soffrire e credemi non è facile ......Continua ha scrivere ed io continuerò ha leggere. Grazie
    Mauri
    Zi maria

    By Anonymous Anonimo, at 10:16 AM  

  • Ciao Moma,piacere di conoscerti.Grazie x avermi dato la possibilità di aprire un discorso comune a molti.E' forse proprio la fiducia tradita da chi ti era accanto da tempo e credevi di conoscere che spinge a cercare nuove lune o piccole stelle.L'ispirazione cmq e solo una scintilla,il vero fuoco ce l'ha dentro ognuno di Noi.Ciao Moma.Spyder

    By Blogger Spyder, at 1:37 PM  

  • entro nella giostra delle emozioni,quelle che non mi appartengono più ma sono sempre con me..quelle che mi hanno reso un uomo diverso,o più semplicemente un uomo libero,libero nonostante una moglie,1 figlio,1 altro in arrivo e 1 cane(aiutatemi)..libero perchè ora sono seduto..l'equilibrista non c'è più..a presto,a tutti. Fabius

    By Anonymous Anonimo, at 2:32 PM  

  • Ciao Fabius,Amico mio,puntuale come sempre ai miei ultimi grandi appuntamenti con la vita, anche questa volta non hai mancato di sostenermi.Se domani sarò anch'io un uomo finalmente libero,sarà anche grazie a te.Tvb Spyder

    By Blogger Spyder, at 2:44 PM  

  • Ciao Moma,credo che diventeremo amici!
    Cmq è proprio xchè ho imparato a guardare l'altra faccia della luna che oggi ho voluto cimentarmi con un blog personale.
    Continua così. Spyder

    By Blogger Spyder, at 4:50 PM  

  • 10/8 - le stelle cadono , il morale sale.
    buon compleanno uomo che nasce..
    fabius

    By Anonymous Anonimo, at 10:08 PM  

  • .....vorrei nn essere "un'altra luna"....ma qualcosa di piu'....

    ilaria

    By Anonymous Anonimo, at 3:18 PM  

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